venerdì 29 aprile 2011

Plastik Ultrabellezza? La fabbrica mediatica dell’orripilante

Come si era pronosticato, il nuovo programma di Italia Uno, Plastik Ultrabellezza, ha fatto subito parlare di sé.  Per la tematica della chirurgia plastica? No, di certo, perché la chirurgia plastica, “già praticata fin dalla remota antichità” (Pio XII), è “volta a ripristinare le funzioni perse, migliorare parti del volto deturpate, correggere anomalie congenite (labbro leporino) configurandosi, in quanto tale, come una pratica utile e benefica” (L. Perfori). Quindi, nulla di strano se veniamo a sapere che in India è nata una bambina con quattro gambe e quattro braccia, scambiata dalla popolazione per l’incarnazione della dea Vishnu, e che posteriormente è stata sottoposta ad un intervento di chirurgia plastica per restituirla ad una vita normale. Ma allora perché questa alzata di scudi?dea-bambina o quelle di una donna di mezz’età che mostra, a torso nudo, il suo fisico svuotato come un sacchetto dopo aver perso 82 chili; quanto l’accostamento di queste immagini con l’immaginario che la redazione di Plastik ha voluto ricostruire: quello della casa di bambola all’interno della quale la conduttrice, Elena Santarelli, si mostra come l’immagine della donna perfetta, stampo nel quale tutte le donne dovrebbero entrare per sentirsi  apposto con se stesse.

giovedì 7 aprile 2011

Il “Caso de Mattei” ovvero “Della riscossa della scienza atea ed aggressiva”


La riflessione tenuta dal Prof. Roberto de Mattei su Radio Maria, lo scorso 16 marzo, sul tema del mistero del male, ha suscitato una così ampia querelle al punto da far sorgere un Caso de Mattei. Quali espressioni, nel suo intervento, sono state la “poca favilla [che] gran fiamma seconda” (Dante Alighieri, Paradiso I,34)?

martedì 5 aprile 2011

Finalmente on line! Il Peccatoriginale è un blog

Da cartaceo a on Line!
Finalmente
Il Peccatoriginale fa il suo ingresso nel mare magnum del web. Ma il suo spirito è sempre lo stesso. Sin dal suo nascere, nell’ormai lontano 1995, Il Peccatoriginale è sempre stato l’organo apologetico dell’Opus Matris Verbi Dei, cioè una rivista di lettura cristiana della cultura, di eventi, dibattiti, orientamenti, vita sociale, problematiche morali, ecc.

Il
nome scelto per la rivista, di forte impatto, ha fatto spesso storcere il naso ai benpensanti, come se si volessero mettere in luce solo il male e il marcio nella società e nella vita dell’uomo. Non si è cercato il titolo suadente, ammiccante, esteticamente ineccepibile. Si è scelta la sostanza urtante